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Mese: Agosto 2023

Back to work: cosa fai per il tuo marketing?

Back to work: cosa fai per il tuo marketing?

Le vacanze sono terminate e il ritorno dalla pausa estiva se­gna una fase cruciale per tutti gli operatori commerciali. È il momento di riaccende­re i motori del marketing e­ tra le altre sfide, i marke­ter devono riprendere il lavoro da dove lo si è lasciato, pianificando atte­ntamente le attività pe­r sfruttare le ene­rgie rinnovate e mante­nere costante il succe­sso dell’azienda. Cosa dimentichiamo spesso? Da dove è meglio cominciare? Per non dimenticare pezzi per strada, abbiamo racchiuso in questo articolo le principali considerazioni per i marketer che tornano al lavoro post-ferie. Allineamento delle priorità Il ritorno al lavoro può sembrare opprimente, per via dei progetti arretrati che richiedono attenzione. Identificare tutte le attività realizzate prima delle vacanze, soprattutto quelle messe in pausa, e classificarle in base all’importanza, urgenza e ai tempi di consegna. Un piano strutturato aiuterà a recuperare il filo senza la sensazione di essere sommersi.  Per evitare di confondersi, adottate un approccio pratico nella pianificazione delle settimane a venire, come il “4-square method”. È necessario creare una griglia 2 X 2, con l’asse verticale contrassegnato dalle voci “Non importante” e “Importante”, mentre l’asse orizzontale da “Urgente” e “Non urgente”. Data la lista di attività, collocate ciascuna di esse nella griglia in base all’urgenza e all’importanza. Ognuna delle 4 caselle ha un numero corrispondente, che rappresenta l’ordine di priorità dei compiti. Concentratevi prima sui compiti più urgenti e importanti nel quadrato 1, quindi passate ai compiti importanti e non urgenti al quadrato 2, dopodichè a quelli urgenti ma non importanti nel 3, e infine i restanti nel 4. In questo modo, definirai priorità chiare e ciò garantirà che tempo e risorse siano spesi bene. Analisi di dati e trend Se advertising e digital marketing sono guidati dai dati statistici, dopo la pausa estiva è fondamentale riconnettersi con analytics e metriche di rendimento.  I ROI delle campagne adv prima e durante ferie, lead generation e tassi di conversione, engagement sul sito web, fruizione di contenuti, sono solo alcuni dei dati più importanti da analizzare. Queste informazioni guideranno le attività future e aiuteranno a fare scelte pragmatiche.Inoltre, la lontananza dal lavoro potrebbe far perdere le tendenze emergenti o i cambiamenti nelle preferenze dei consumatori. Dedicando del tempo a recuperare le notizie, i blog e le innovazioni del settore si possono comprendere eventuali nuovi trend che potrebbero avere un impatto sulle strategie future. Tra le aree che si sono evolute c’è quella dei dati con il nuovo Google Analytics 4, che ora mette a disposizione dell’utente nuovi strumenti e nuove metriche di misurazione ancora più efficaci. Rimanere aggiornati assicura di non essere colti di sorpresa da cambiamenti che potrebbero influenzare le attività di marketing. Mettere in ordine la pipeline L’ultima cosa che spesso si dimentica di mettere in primo piano è la riorganizzazione della “Pipeline di vendita”, ossia le opportunità con i prospect qualificati e l’insieme delle fasi del processo di vendita per convertire questi prospect in clienti paganti.  Se la comunicazione con un cliente è stata interrotta e messa “on hold” proprio prima del periodo feriale, riallacciare il rapporto con loro è prioritario. Riprendi da dove vi eravate fermati, verifica che l’interesse verso il prodotto o servizio sia ancora presente, riconosci le loro esigenze, comprendi se ci sono stati progressi nella loro scelta d’acquisto, e così via. Se un lead era “caldo” prima delle ferie, è fondamentale che non si “raffreddi”. Successivamente è bene pulire il CRM da lead già freddi prima delle ferie e che non hanno mostrato particolare interesse nelle ultime comunicazioni. Tienili in CRM ma non includerli nelle stesse comunicazioni di lead “caldi” per non confonderli e frenare tutto il processo di vendita.Infine, continua ad alimentare la pipeline di vendita con le classiche attività di qualifica dei lead, la gestione della comunicazione con essi e la valutazione della probabilità di conversione per ogni lead. Il ritorno al marketing dopo le vacanze richiede un approccio ponderato e strategico. Riflettere sul passato, ricollegarsi ai dati, adattarsi alle tendenze del settore, pianificare in modo efficace. Prendendo in considerazione questi aspetti chiave, gli esperti di marketing saranno facilitati ad immergersi di nuovo nel mondo commerciale con successo.  Affidarsi agli strumenti e a partner di qualità è fondamentale per il successo delle tue attività. Valuelead utilizza gli strumenti digitali più all’avanguardia nel B2B, e collabora da anni con i team marketing dei clienti, mantenendo armonia e un giusto grado di scambio professionale, valorizzando i talenti e facendoli in qualche caso crescere in modo significativo. Un’opportunità da non perdere e che è solo a un clic di distanza: contattate il nostro reparto sales & marketing per maggiori informazioni e parlare con il nostro CEO.

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Quanto conta la tecnologia nel sales & marketing B2B?

Quanto conta la tecnologia nel sales & marketing B2B?

La perfetta gestione di marketing e sales per un’azienda B2B è data dalla sistematica esecuzione di una moltitudine di attività, grazie a team affiatati, talenti e risorse di qualità. Ma gli strumenti tecnologici corretti possono moltiplicare questo valore e aprire opportunità inaspettate.Un tempo le vendite e il marketing erano visti come attività principalmente intuitive e basate su conoscenze qualitative e passaparola. Tuttavia, poiché la tecnologia digitale ha permeato la nostra vita personale e commerciale, il rapporto con il cliente è ora mediato quasi esclusivamente da processi digitali e dalla creazione e gestione di basi di dati omogenei. Affidarsi agli strumenti giusti è fondamentale, e gli aspetti da considerare per sceglierli sono diversi. Alla fine la decisione la deve prendere un grande team, ma che sia una decisione informata sta anche alle tecnologie che scegliamo Dove arrivano gli strumenti tecnologici per il marketing? Prima di tutto chiariamo un passaggio: tecnologico non significa digitale, e viceversa. Un contenuto, un processo, un modo di lavorare può essere digitale e senz’altro usa strumenti tecnologici per realizzarsi. Ma un team digitale usa anche tecnologie “pure” che non si trasformano direttamente in esperienze utente, interazioni o comunicazioni.  Un esempio di questi strumenti sono le piattaforme di supporto alla  Lead generation. Creando un form e una landing page chiara e semplice per il tuo advertising digitale, è possibile eliminare barriere inutili, aumentare la fiducia dell’utente e, infine, incrementare le conversioni, e questa è tutta esperienza e sapienza digitale. Ma non basta.  Utilizzare una tecnologia di lead tracking (ne parleremo in dettaglio in uno speciale che stiamo realizzando, stay tuned!) oggi è di vitale importanza quando si parla di lead generation B2B. Il lead tracking consente di monitorare e registrare l’interazione dei potenziali clienti con i tuoi contenuti e le tue proprietà digitali, e ottenere informazioni rilevanti su di loro, come il nome delle aziende che navigano sul vostro sito, i contenuti più consultati, eccetera. Ciò aiuta a comprendere meglio i loro comportamenti, interessi e bisogni. Questi strumenti hanno elevati livelli di complessità e richiedono investimenti importanti da parte degli sviluppatori, che poi li mettono a disposizione degli utenti finali in modalità “as a service” (NDR: Valuelead utilizza per i suoi servizi proncipalmente la piattaforma di lead tracking YourWOO, sviluppata in collaborazione con il team di Make Marketing Magic, azienda olandese leader nel marketing B2B per le PMI). Con queste tecnologie possiamo accumulare i dati e informazioni dettagliate dei prospect nel nostro CRM, e iniziare le tue attività di lead nurturing, oltre che alimentare costantemente il tuo database.  Inoltre, garantisce un miglior allineamento tra marketing e vendite, poiché i due team possono avere una visione comune dei contatti e lavorare insieme per convertirli in clienti effettivi. L’automazione è poi fondamentale per gestire in modo corretto molti lead e prospect contemporaneamente, e qui nuovamente entra in soccorso la tecnologia. I software di CRM – nuovamente, come i lead tracker, piattaforme centralizzate ad alto costo di sviluppo fortunatamente oggi disponibili in abbonamento e a canone fisso senza importanti investimenti tecnologici – aiutano a gestire tutte le informazioni di tutti i prospect con cui hai interagito, dalla fase che occupano nella customer journey, alle comunicazioni effettuate con esso. Permette di organizzare in modo automatico e senza intoppi il tuo lavoro di nurturing, risparmiando tempo e energie per le attività più importanti. Infine, anche la segmentazione può essere migliorata con l’utilizzo di tecnologie digitali. Nell’advertising, essi possono aiutare a indirizzare il messaggio solo al target selezionato. Raccolte le informazioni sul tuo target, e dopo la stesura della buyer persona, esse risulteranno estremamente utili quando andrai a fare advertising su LinkedIn. Molti tool digitali possono infine aiutarci a tracciare i dati e analizzarli. Da questo trae vantaggio la personalizzazione dei contenuti. Vedi quali contenuti advertising, dalle immagini che scegli al copy, ma anche quali articoli pubblicati sul blog hanno avuto più successo e perché. Le tecnologie di tracciamento dei dati illumina il percorso per fornire i contenuti giusti, al pubblico giusto, al momento giusto, rivelandosi una pietra miliare del sales e marketing efficaci. Affidarsi agli strumenti e a partner di qualità è fondamentale per il successo delle tue attività. Valuelead utilizza gli strumenti digitali più all’avanguardia nel B2B, e collabora da anni con i team marketing dei clienti, mantenendo armonia e un giusto grado di scambio professionale, valorizzando i talenti e facendoli in qualche caso crescere in modo significativo. Un’opportunità da non perdere e che è solo a un clic di distanza: contattate il nostro reparto sales & marketing per maggiori informazioni e parlare con il nostro CEO.

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